tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post4663721463773524242..comments2024-03-25T09:55:42.957+01:00Comments on Francesco Simoncelli's Freedonia: Salari, Disoccupazione ed InflazioneFrancesco Simoncellihttp://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-46471671089879181792011-05-02T20:36:59.104+02:002011-05-02T20:36:59.104+02:00@MauroLIB
Peccato che si parta sempre dal presuppo...@MauroLIB<br />Peccato che si parta sempre dal presupposto che, se uno dei due bambini PROVASSE a fare il prepotente, l'altro non sarebbe in grado di rimetterlo al suo posto e soprattutto che, se uno dei due avesse veramente la meglio, questo vada evitato a tutti i costi.<br />Se uno dei due bambini non reagisce a quella che può sembrare un'ingiustizia forse è perchè il suo istinto e il suo ragionamento gli hanno fatto capire che, almeno per il momento, non è in grado di ottenere una condizione migliore. Forse un giorno sarà in grado di riconquistarsi ciò che prima dovette lasciare, o forse questo non accadrà mai. Per miliardi di anni la natura ci ha detto tutto questo e mai nel mondo animale, con la nostra sola eccezione, è scoppiata una sola guerra mondiale.<br />E non credere che la nostra società possa veramente evitare che la legge di natura regni perchè siamo tutti uguali, non esistono mamme ma solo bambini che si fingono tali per poter chiedere a loro volta qualcosa al bambino più debole in cambio della protezione dal più forte. E che succederebbe se il bimbo-mamma facesse solo finta di difendere il bimbo debole, mentre in realtà, senza che quest'ultimo se ne accorga, lo sta rendendo ancora più indifeso? Solo che le leggi naturali colpiscono doppiamente, anche se la realtà è che spesso i bimbi-mamma sono sempre loro, i bimbi prepotenti, solo travestiti.<br /><br />@niki<br />Hai guardato la questione in uno strano modo. Ne hai preso solo l'aspetto strettamente lavorativo mentre io mi riferivo ad altro, quindi credo che tu l'abbia guardato troppo da vicino; prova ad allontanarti un poco.<br />Per come la vedo io persino un cane è un imprenditore, imprenditore in un senso più generico di quello puramente aziendale. Anche lui ha delle risorse, se stesso, che cerca di usare nel modo che ritiene più saggio per raggiungere gli scopi che di volta in volta si prefigge con il minore spreco e scambia continuamente, con il suo proprietario, la sua obbedienza e la sua stessa presenza per rassicuranti coccole e pasti garantiti tutti i giorni.<br />Per un gatto è diverso poichè, non dipendendo dal cibo dato dagli umani, riesce spesso ad ottenere le stesse condizioni ad un "prezzo" più basso, di solito non ha bisogno di obbedire a nessuno (poi ogni gatto è diverso, è sempre la natura).<br />Spero di aver chiarito l'incomprensione che si è venuta a creare: non parlavamo esattamente della stessa cosa, la tua "impresa" non corrispondeva alla mia "impresa".<br /><br />-Geordie-Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-20212556728875554052011-05-02T18:16:09.190+02:002011-05-02T18:16:09.190+02:00Geordie, hai mai visto due bambini che non si cono...Geordie, hai mai visto due bambini che non si conoscono e che s'incontrano sulla spiaggia per la prima volta?<br /><br />Uno ha quattro biglie, l'altro due automobiline.<br /><br />Uno dice - Mi fai giocare con una delle tue macchinine e io ti faccio giocare con una biglia? -. L'altro dice - Ok ma per prestarti una macchinina voglio due biglie, ci stai? -. E' nato il prestito a interesse!<br /><br />La mamma li guarda giocare. Deve fare solo una cosa. Impedire che uno dei due faccia il prepotente con l'altro. Immagina se dicesse - Eh no! Per una macchinina ci vogliono tre biglie -. <br /><br />Poi arriva un terzo bimbo che non ha niente. Guarda i due che giocano e che neanche se lo filano. Allora si mette in disparte e comincia costruire un bellissimo castello di sabbia. I primi due vedono il castello e si avvicinano - Ci fai vedere come si fa? Possiamo costruirne un pezzetto anche noi? - Sì, però mi fate giocare un po' le macchinine e le biglie? - OK, affare fatto -.<br /><br />E la mamma è sempre lì che guarda, mica che a uno dei due venga in mente di prendere a calci il castello ... Immagina se dicesse ai primi due - Date una macchinina e due biglie a quest'altro bimbo altrimenti vi picchio -.<br /><br />Avrai capito quale di questi protagonisti è il mercato e qual'è lo Stato.<br /><br />Ecco io sono convinto che la natura umana funziona esattamente in questo modo. Se la mamma non capisce il suo ruolo nasce la violenza, l'invidia e la guerra.<br /><br />... vedi, poi, che la mamma è sempre la mamma e quanto è importante se lo sa fare bene... ?<br /><br />:)MauroLIBnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-91990289221928914162011-05-02T13:35:11.010+02:002011-05-02T13:35:11.010+02:00Geordie, scusa ma definire tutti "imprenditor...Geordie, scusa ma definire tutti "imprenditori" mi sembra veramente esagerato.<br />Un dipendente e' tranquillo, ha il suo posto di lavoro, il suo stipendio, fa le sue otto ore e via andare.<br />L'imprenditore rischia i suoi soldi (se ha chiesto prestiti alle banche e' pure peggio), la fatica, lo stress, l'impegno. Torna a casa la sera e pensa alla ditta. Si sveglia la notte, cerca soluzioni, si sbatte e col fischio che gli bastano 8 ore di lavoro al giorno! E che se si ammala sta a letto!<br />No, non direi proprio che puoi definire tutti indistintamente imprenditori.<br /><br />p.s. Sono stata un'imprenditrice. <br /><br />Johhny, io ci spero.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-4453517084921362522011-05-02T12:20:15.894+02:002011-05-02T12:20:15.894+02:00Non so perchè c'è questa credenza secondo la q...<i>Non so perchè c'è questa credenza secondo la quale, "lasciati liberi", gli imprenditori potrebbero fare, ai loro dipendenti-fantocci (o Fantozzi, se vogliamo) quello che vogliono, come se non avessero di fronte altri uomini che, come loro (per questo considero tutti imprenditori), cercano di curare i propri interessi.</i><br /><br />Soleva dire Mises: "Lasciate le persone in pace e loro saranno in grado di sorprendervi". Di certo non aveva torto: <a href="http://www.youtube.com/watch?v=jklVbLQjWXs&feature=player_embedded" rel="nofollow">http://www.youtube.com/watch?v=jklVbLQjWXs&feature=player_embedded</a><br /><br />Ma forse sono io che sono troppo <i>ottimista</i> visto che gli uomini, sempre in cerca di soddisfare i loro interessi, possono azzannarsi a vicenda con somma gioia di Hobbes e di qualche amante di Padre Albero; il tutto coronato da una grassa risata di Kissinger. Oppure, nel cercare di soddisfare i prorpi interessi, possono sfruttare quell'<i>attrezzo</i> sconosciuto alla maggior parte della <i>ggggente</i> che si chiama "mente umana" e sottoscrivere (a caratteri leggibili ovviamente) un accordo in cui vengano stipulati i termini di comune beneficio tra le due parti. E "contratto" fu.<br /><br />Invece adesso devi camminare rasente i muri perchè d'improvviso ci si potrebbe trovare dietro un tizio con impermeabile nero che ti cambia <b>unilateralmente</b> le condizioni del suddetto pezzo di carta, perchè <i>qualcun'altro</i> con la pistola e distintivo gli ha detto che si poteva fare. <i>Coincidenza</i> vuole che i due siano compari di bevute.<br /><br />Ma che ci vuoi fare, meglio lasciare questo onere agli <i>altri</i>; grazie a Napolitano abbiamo capito che solo gli <i>altri</i> sanno cosa è bene per noi stessi.Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-33300894042560396942011-05-02T10:43:18.268+02:002011-05-02T10:43:18.268+02:00Ahi ahi, brutta cosa continuare a sopravvalutare g...Ahi ahi, brutta cosa continuare a sopravvalutare gli imprenditori o a sottovalutare i lavoratori (che sono comunque imprenditori). Non so perchè c'è questa credenza secondo la quale, "lasciati liberi", gli imprenditori potrebbero fare, ai loro dipendenti-fantocci (o Fantozzi, se vogliamo) quello che vogliono, come se non avessero di fronte altri uomini che, come loro (per questo considero tutti imprenditori), cercano di curare i propri interessi. So solo che è proprio su questo che puntano i sindacati e che è proprio la loro azione, così come le politiche economiche, gli interventi statali e il gravo fiscale che, impossibilitando una situazione quanto più vicina ad una completa occupazione, fanno sì che questa visione diventi realtà. Quindi, si ergono a paladini dei deboli, peggiorando la situazione e rendendo ancora più necessarie le loro "correzioni". Il meccanismo è talmente ben fatto che a volte mi chiedo perchè dovrebbe cambiare. E' un monumento all'intelligenza umana. E così lo è anche l'intero sistema monetario. Mi staranno anche fregando, però è così perfetto...<br /><br />-Geordie-Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-75235811150780678772011-05-02T08:57:23.758+02:002011-05-02T08:57:23.758+02:00[...] ma non ho così fiducia che gli imprenditori,...<i>[...] ma non ho così fiducia che gli imprenditori, lasciati completamente liberi si comporterebbero da galantuomini con i dipendenti.</i><br /><br />Direi che non sarebbero <i>liberi</i>. Sarebbero più <i>responsabili</i>. Sarebbero sottoposti alle leggi del mercato che, diversamente dal panorama attuale, sono delle leggi imparziali per tutti. Semmai facessero qualche passo falso finirebbero anche loro a lucidare scarpe o servire dietro la friggitrice del McDonald. E poi niki, anche gli imprenditori sarebbero degli esseri umani non automi di latta e ferro...<br /><br />Adesso finchè c'è qualcuno che para loro le chiappe possono dilettarsi a bighellonare con lo yacht e sfruttare i <i>vantaggi</i> che qualche parassita spaccia come "progressismo di lavoro". I sindacati non sono da meno.Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-91270660816820047062011-05-01T19:09:17.725+02:002011-05-01T19:09:17.725+02:00Ciao Johnny
ti sento un pochino furente in questi ...Ciao Johnny<br />ti sento un pochino furente in questi ultimi tempi!<br />Bell'articolo, condivisibile. <br />La mia impressione personale è che i sindacati hanno esagerato in maniera folle e sono diventati una specie di cancro... ma non ho così fiducia che gli imprenditori, lasciati completamente liberi si comporterebbero da galantuomini con i dipendenti. <br />Hai presente le condizioni dei lavoratori fino a dopo la II guerra mondiale? Mio padre ha curato casi di pellagra nel 1967... io mi ricordo la mamma che faceva il giro delle famiglie povere per portargli provviste e che comperava i quaderni e le matite per i suoi alunni più poveri. C'era una miseria nera e non ti parlo di sud, ti parlo di Veneto.<br />Guardo il disastro del mondo, leggo la scuola austriaca e mi faccio tante domande.Anonymousnoreply@blogger.com