lunedì 20 febbraio 2017

Zombie per cena





di Richard Daughty (alias The Mogambo Guru)


Avete mai notato come le conversazioni a cena sembrano ridursi sempre a qualcuno che vi chiede soldi? O vogliono che trascorriate un po' del vostro prezioso tempo con loro, a "fare" qualcosa "come se si fosse una famiglia unita" e dove dovete comportarvi da "padre amorevole" in cambio di "un semplice gesto d'amore"?

Anche a me è capitato! Strano, eh?

E non vi siete stancati di rispondere cortesemente "andate al diavolo", solo per vederli arrabbiarsi inaspettatamente e diventare anti-sociali senza una ragione particolare? Come alcuni demoni bipolari fuoriusciti dall'inferno?

Anche a me è capitato! Strano, eh?

In ogni caso, la ragione per cui ve ne parlo è dovuta alla cena di ieri sera dove i miei figli hanno iniziato a sproloquiare su una qualche stupida serie TV sugli zombie. Nientemeno che zombie!

Naturalmente essendo sempre un padre amorevole e devoto che si agita quando si parla dell'educazione dei propri cari figli, sono inorridito dal fatto che la metà dei giovani di oggi non ha "alcun problema" con il socialismo.

A rischio di partire per la tangente e diventare isterico, questa è la prova assoluta che le nostre scuole sono state sequestrate dai socialisti e dai comunisti per diffondere le loro risibili, e a lungo screditate, teorie da imbecilli con la bava alla bocca: "Pace, amore e stampa di denaro."

E ora stiamo discutendo di zombie, come se esistessero davvero! Zombie!

Ho abilmente colto l'occasione per apportare un valore educativo alla conversazione, di cui era gravemente carente.

Così ho detto: "Avete notato che gli zombie non hanno soldi? Voglio dire, non c'è da meravigliarsi se si vestono così male! E perché non vanno dal dermatologo date le condizioni orribili della loro pelle?"

Immediatamente tutte le conversazioni si sono fermate. Speravo che alla fine avrebbero avuto un'epifania circa l'importanza di un sistema monetario funzionante.

Emozionato, ho deciso d'iniziare il tutorial dalle basi. "E sono così pigri e stupidi che non provano neanche il sistema del baratto! Gli zombie potrebbero offrire qualche lavoro, come baby-sitter per il fine settimana, in modo che i genitori disperati possano allontanarsi per un weekend rilassante, in cambio del cervello di un parente morto da poco!"

Ahimè, rimanevano semplicemente seduti lì, a guardarmi con quello sguardo vuoto d'incomprensione, ma, per fortuna, non a sbavare a bocca aperta in preda allo stupore.

Avvolgendo rapidamente questa importante lezione sugli zombie, sulla politica monetaria e sui mali del socialismo con un crescendo trionfale, ho detto: "E adesso il loro denaro è rovinato, loro sono rovinati, e tutto è un incubo mortalmente distopico. Ma guardate come ancora persistano ad essere socialisti avidi, vogliosi di mangiarvi il cervello senza pagare! Hahahaha!"

Naturalmente volevo che loro esclamassero improvvisamente: "Papà! Quanto sei brillante! Un modo meraviglioso per passare dalla cultura popolare ad un attacco devastante al socialismo ed alla politica monetaria moderna! Dicci di più!" Credevo che mia moglie m'avrebbe applaudito raggiante d'orgoglio, invece tutto è finito con pianti e grida, in un turbinio cacofonico di commenti su quanto mi odiassero, mi volessero morto, di come fossi il peggior padre/marito del mondo, bla, bla, bla. Sapete, le solite cose.

Ferito da queste critiche amare, ho voluto rispondere acidamente: "Mi state dicendo che non vi preoccupate dell'oro e dell'argento quando la dannata Federal Reserve sta commettendo ogni peccato monetario mai pensato da anima viva, in qualsiasi momento, in qualsiasi parte della storia del mondo, espandendo la spesa pubblica, facendo esplodere l'offerta di moneta, e ora acquistando titoli e forzandone di conseguenza i prezzi in su? Siete pazzi?"

Ebbene, lo ammetto. Ammetto che ero distratto, visto che stavo pensando ad un saggio di Chuck Butler di EverBank, che di recente ha scritto: "Le 10 più grandi banche centrali ora detengono asset per un totale di $21,400 miliardi! Un aumento del 10% rispetto all'anno scorso"; e ad un saggio di David Stockman sull'omonimo DavidStockmansContraCorner.com, il quale ha scritto: "Ad un 25X rispetto agli utili GAAP e dopo un calo del 18% rispetto al loro picco del settembre 2014, il mercato azionario è in una fase talmente sopravvalutata che non s'era mai vista nella storia, nemmeno durante i picchi precedenti nel 2008, 2000 e 1929."

Mai visto nella storia! 1929! Mai! Oddio! Pensate che questo tipo di mercato in bolla possa esistere senza un'offerta di moneta esorbitante? Hahahahaha!

Invece di percorrere questa strada buia, ho deciso di alleggerire l'atmosfera. "Hey! È tempo per un indovinello! Vi piacciono, no? Rispondete a questo: Che vuol dire avere oro ed avere figli?"

Sorprendentemente hanno risposto quasi all'unisono: "Ami l'oro e odi noi!"

Scioccato dal fatto che potessero pensare una cosa così terribile del loro padre amorevole, ho dovuto ammonirli delicatamente: "L'indovinello era sulle SOMIGLIANZE, idioti, non sulle diversità!"

Le cose sono partite per la tangente a quel punto e nessuno ha cercato più di risolvere l'indovinello.

Naturalmente la risposta è ovvia: i figli sono come l'oro, perché sono entrambi investimenti necessari ed assicurazioni per il futuro, ma, nel frattempo, una Grossa Spina nel Fianco (GSF).

Come, vi chiederete? Perché l'oro una GSF? Ebbene, possedere, immagazzinare e salvaguardare argento e oro è una GSF soprattutto quando ti scappa qualche oncia sotto i mobili e bisogna chinarsi per raccoglierla, quindi è una certezza che si sbatterà contro qualcosa e ci si rotolerà nella polvere per recuperare il prezioso bottino.

Anche avere figli è una GSF, ma saranno utili un giorno quando sarò vecchio e avrò bisogno di persone per accudirmi, per asciugarmi la bava colante dalla bocca, per scarrozzarmi a destra e a manca tra gli ambulatori medici, e per fungere da donatori volontari di organi nel caso in cui avrò bisogno di quel qualcosa chiamato "trapianto".

Già posso sentirvi domandare: "Quale diavolo è il punto di tutto questo minestrone? Che accidenti sto leggendo? Hai mai sentito parlare della formula 'venire al punto', idiota? O vuoi vivacchiare altri inutili anni tagliuzzando i tuoi figli?"

Sì, c'è un punto, dal momento che me lo avete chiesto così educatamente. Il punto è che nessuno può fermare la follia monetaria, e la Federal Reserve e le altre banche centrali devono continuare a creare denaro fino a quando non sarà più possibile.

Perché? Perché c'è così tanto debito che è assolutamente impossibile pensare d'iniziare a ripagarlo, perché altrimenti l'economia crollerebbe.

Significherebbe il fallimento rovinoso di tutti se smettessimo d'indebitarci, ma è possibile far continuare questo gioco ancora un po' con infusioni sempre più grandi di nuovo denaro e credito in modo da ritrovarsi un fallimento rovinoso PIÙ GRANDE in seguito.

E non ne soffrirebbero solo gli insider a Wall Street. Le pensioni pubbliche sono sotto-finanziate, tutti i risparmi di tutte le pensioni private sono investiti nei mercati azionari e obbligazionari, e lo stato diventa sempre più grande.

In breve, Siamo Dannatamente Fregati (SDF). Soprattutto se continuiamo ad accumulare debito impagabile, ma siamo SDF anche se la smettessimo.

Poi sarà la volta di: "Soldi, soldi, soldi! Salvare le pensioni! Salvare i posti di lavoro! Salvare le banche! Salvare tutto e tutti! E se ci sono davvero zombie, salvare anche loro!"

E poi l'inflazione al consumo salirà, mentre distruggerà l'economia (come accaduto spesso nel corso della storia) e l'oro avrà la sua rivincita (come accaduto spesso nel corso della storia), e arriverà anche il tempo in cui i figli mi ripagheranno per quello che mi devono (in un modo o nell'altro) dopo tutti questi anni.

Nel frattempo, ho qualche notizia felice!

Potete rilassarvi! Datemi il cinque! Fate una pausa! Perché gli stati e gli economisti keynesiani faranno tutto il possibile per assicurarsi che le cose vadano a rotoli, a prescindere da quanto sarà devastante il crollo finale. Forse ci saranno anche gli zombie.

E così, con un po' più di tempo per accumulare oro e argento ed assicurarsi di non morire finanziariamente, e per accudire i donatori di organi ed assicurarsi di non morire letteralmente, dovete capire che "Whee! Questa roba dell'investire è facile!"

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


7 commenti:

  1. Ho un nipote zombie. Sta per laurearsi in qualcosa di economicofinanziario. Ieri si è detto favorevolissimo a tassare i robot che tolgono il lavoro agli umani. Non so se preferisca tassare gli imprenditori che li usassero o i produttori di robot o gli inventori di robot, magari vietando la ricerca in ingegneria robotica. Chissà.
    Secondo me la DDR per alcuni deve essere stata una esperienza da dilettanti allo sbaraglio. La UE può farlo meglio. Molto meglio e molto di più.

    P.S.: ovviamente tifa per la abolizione del contante. Chissà se troverà mai un posto di lavoro in una banca completamente automatizzata.
    Non immagina neanche le contraddizioni che si porta dentro. Spero che con il tempo e l'esperienza possa rinsavire da sé. Io non ho più tempo da perdere. Sono diventato ultraselettivo.

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    1. Puoi ben immaginare quanto io senta mie le tue parole.

      Riccardo Giuliani

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    2. Ciao Dna e ciao Riccardo.

      Ogni tanto mi diletto anch'io a testare fin dove può arrivare l'assurdità di statalisti e keynesiani assortiti. Su Rischio Calcolato è possibile vederne alcuni, ad esempio. Per alcune persone i danni subiti durante gli anni della scuola pubblica sono irreparabili, peggio ancora se poi vengono sedimentati durante quelli universitari. Se poi ci mettiamo "personaggi pubblici" che vaneggiano riguardo nuove Am-Lire, ignorando il passato, e stampanti monetarie in mano allo stato, ignorando il presente, il quadro è decisamente completo così come la lobotomizzazione delle giovani menti. L'unica arma che abbiamo per cercare di scardinare questo circolo vizioso è la curiosità. Se non si instilla curiosità nella mente del prossimo, le speranze sono poche di uscirne indenni. Anche per gli amanti della libertà, poiché nonostante uno voglia rimanere per fatti propri, lo statalismo ha trasformato in cani idrofobi i suoi lacchè, ansiosi di cercare e distruggere qualsiasi residuo di individualismo presente nella società moderna.

      Aspettate fino a venerdì per un po' di aria fresca riguardo al discorso robot e automazione.

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    3. Dici bene. Ieri sera in fase di cazzeggio casalingo tardo-domenicale, ho avuto l'occasione di vedere su YouTube per la prima volta qualche video, di tale Professor Giacinto Auriti, buonanima, che per carità sarà stata una bravissima persona, ma non riesco veramente a capacitarmi di come così tanta gente ancora oggi si proclami seguace di "teorie" così strampalate. Cosa intendano realmente per moneta a debito e viceversa moneta popolare e/o endogena, non mi è ancora chiaro, evidentemente sono un povero cristo limitato e non posso arrivarci a così alte disquisizioni di teoria monetaria; che io sappia l'attuale moneta non è innanzitutto moneta bensì valuta ed emessa a debito sì, perché dall'altra parte noi poveri stronzi siamo obbligati a garantire con un credito illimitato di fiducia.

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  2. Francesco complimenti ancora per il tuo lavoro. Ho trovato interessantissimo l'articolo di venerdì di Macleod, soprattutto sulla parte riguardante l'analogia con gli anni '70 ed il parere di tale "Pepper" in merito ad un potere inflazionistico del rialzo dei tassi d'interesse nella situazione attuale; ricordo una puntata del podcast di Peter Schiff di questa estate, dove parlava proprio di questo, offrendo un'ulteriore spiegazione ai tentennamenti della Fed, proprio per questo timore, qualora dovesse avvenire un travaso dai due bacini monetari: da quello dei "canyon" finanziari a quello dell'economia reale.

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  3. Ho un dubbio: un anno fa leggevo le traduzioni degli articoli di Richard Daughty, ricordo che parlava di oro, argento e petrolio.

    Se una persona avesse seguito il suo consiglio sul petrolio avrebbe a quest'ora perso tantissimo: all'epoca il prezzo era intorno ai 100$ al barile.

    Se ho ragione bisogna considerare anche questo dato leggendo i suoi articoli oggi?

    Riccardo Giuliani

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    1. Sì, è vero. Comunque, così come egli non intende investimenti nel paper market per quanto riguarda oro e argento, suppongo che anche per l'oro nero volesse dire la stessa cosa. Ovvero, con un generico "petrolio" volesse suggerire l'accumulo di taniche di benzina. La mia è una supposizione, ovviamente, in base a quello che ha sempre scritto, visto che la parte riguardante l'investimento in petrolio non l'ha mai spiegata.

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