venerdì 6 gennaio 2017

Un curioso intermezzo letterario: Vortex





di Francesco Simoncelli


Negli ultimi giorni c'è stata una persona per me molto importante che mi ha detto: "Lo scambio arricchisce sempre." In un mondo in cui si rischia d'essere socialmente autarchici a causa della crescente ingerenza statale, spesso scordiamo come suddetta formula rappresenti la quintessenza del nostro benessere fisico e psichico. Quindi, oggi, cari lettori di Freedonia, voglio condividere con voi un pezzo di me che probabilmente ignoravate. Voglio scambiare con voi parte del mio estro e del mio io. Dopo questo scambio potreste conoscere una parte di voi che ignoravate, o se vi appassiona già, potreste arricchire ulteriormente il vostro bagaglio culturale. Perché il mondo che ci circonda è una scoperta continua, la quale ci insegna una nuova lezione quando meno ce lo aspettiamo. Ed eccoci qui, cari lettori di Freedonia, leggendo questo post scoprirete che non mi occupo solo d'economia. Sebbene quest'ultima sia la mia occupazione principale, la mia vita ruota intorno alla scrittura a 360°. Amo scrivere e quando ho ispirazione non mi lascio sfuggire l'occasione di creare componimenti letterari. Che siano poesie o racconti brevi, concretizzare ciò che l'ambiente circostante mi trasmette è una passione che non posso ignorare. In realtà, l'ho coltivata sin dall'età di 8 anni, quando vinsi il mio primo premio durante un concorso di saggistica.

Questa mia passione, purtroppo, è stata coltivata con incostanza, infarcendo spesso di solitudine le liriche che partorivo. Per un po' ho smesso. Ma negli ultimi tempi, dopo aver conosciuto un collega, anch'esso prolifico autore in campo letterario, gli ho suggerito: "Perché non fare un libro?"

Quel giorno è nato "Vortex - Racconti brevi e poesie", scritto da me e dal co-autore Marco Vicini. Entrambi presentiamo al pubblico più ampio la capacità della nostra penna, in grado di spaziare da racconti e poesie, anelanti di catturare l'attenzione e la curiosità di coloro interessati. Un vortice di opere ed idee che, oltre ad attingere dal bacino d'ispirazione fornito dalla propria città, rappresenta anche un tributo per quegli autori affermati che hanno influenzato le nostre menti. Nelle mie opere, ad esempio, noterete somiglianze con giganti della letteratura internazionale come Egar Allan Poe e Stephen King, come sottolinea anche il recensore Lorenzo Luciani professore all'Università di Rochester (USA). Non solo, tale somiglianza è stata notata anche dai giornalisti presenti durante la presentazione.




Ma questo è solo un frammento dell'estro che trasuda questo libro. Infatti il fiore all'occhiello è l'esperimento letterario mai provato fino ad ora contenuto in questo piccolo libro, il quale sono sicuro vi sorprenderà e vi lascerà sbigottiti nonché colmi. A questo proposito, infatti, non manca la voce del Sindaco della mia città, Roberto De Donatis, il quale afferma nella sua recensione: "Un plauso va agli autori di Vortex, i valenti scrittori Marco Vicini e Francesco Simoncelli, per avere realizzato un’opera che parla di Sora. Una città che gli autori mostrano di amare profondamente e che, anche quando non è esplicitamente citata, plasma di sé l’intero volume. [...] Auguro a Marco e Francesco che Vortex sia un punto di partenza per altre feconde e brillanti esperienze letterarie a quattro mani. La collaborazione e la fusione artistica, testimoniata dall’esperimento letterario finale, dimostrano che ci sono tutte le premesse perché ciò si realizzi."

Non meno degna di nota l'opinione del prefazionatore del libro, Luigi Gulia, egregio preside e presidente del Centro Studi Sorani "Vincenzo Patriarca", il quale apre l'opera: "[...] Francesco ricerca la rigenerazione di sé attraverso il sogno, un’apparente evasione avviluppata nell’intrico di situazioni esorcizzate dal pianto liberatorio, che scioglie da sussulti della psiche prima circuita dall’avventura dell’inconscio. Un lettore ben addestrato rintraccia nella sciolta costruzione narrativa di Francesco materia propria dei maestri della psicanalisi. Un lettore di più modesta immediatezza, come chi è stato invitato a scrivere queste suggestioni, si trova immerso in interrogativi che lo coinvolgono, lo eccitano, infine lo divertono. Anche l’umorismo surreale diverte, allontana cioè dall’affanno e restituisce un po’ di giubilo allo spirito. Sembra essere questa la chiave di lettura dell’abbandono onirico cui ama soggiacere l’intrepido Francesco allorché il suo cor cavalca tra i flutti del mare e le flessuosità magnetiche dell’èros chiedendo all’anima di trasferire il sogno nella realtà. La sua è una scrittura dinamica. Prelude con efficace esemplarità ad una sorta di thriller noir che più avanti fa da telaio ad un sobbalzo di rivalsa della paura, esito inesorabile nello scontro tra odio e pietà, aperto e chiuso da un prolungato flashback, che risucchia la tensione psicologica di tutta intera la sequenza narrativa visivamente percepita come azione cinematografica.

Uscire, superare la realtà, sconfinare si può? Sfidare, come gli uccelli, il vuoto e provare in volo la sensazione di libertà? Insomma è possibile cambiare le regole della realtà? Il solo tentativo di sperimentare ardimento e temerarietà, senza apparire fuori di senno, redime infine l’ingegno e lo restituisce alla storia con rinnovato stupore.

Sogno e realtà si riconoscono come l’uno specchio dell’altra nell’ultima parte del Vortex. Marco e Francesco si incontrano in una originale invenzione letteraria che lascia trasparire, nella reciproca scoperta del loro vero io, quale e quanto grande possa profilarsi il futuro dell’umanità se non si è più estranei ed emarginati ma solidali e controcorrente per donarsi vicendevole serenità. Come? Dimostrando di essere anticonformista: le diversità sono la ricchezza vera dell’umanità, donde storia, politica, economia, religione, arte, musica, letteratura riusciranno a cambiare il mondo.

È questa riflessione morale il culmine del Vortex/Vertex che sospinge la scrittura e l’avventura spirituale di Marco e di Francesco. Non resta che passare alla lettura per condividerne le emozioni."

Quindi, cari lettori, lasciatevi trasportare dal vortice.

Potete acquistare il libro online in versione cartacea al seguente indirizzo: http://www.youcanprint.it/fiction/fiction-generale/vortex-racconti-brevi-e-poesie-9788892640504.html

Chiunque volesse acquistarlo presso una libreria, invece, può consultare questa pagina in un cui troverà un elenco, regione per regione, di quei rivenditori che sono in collaborazione con Youcanprint: http://www.youcanprint.it/librerie-in-italia-self-publishing.html


2 commenti:

  1. Buongiorno Francesco, ho scritto un commento all'articolo del 4 gennaio, vorrei che desse una lettura.
    Grazie

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  2. in bocca al lupo per questa nuova avventura

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