sabato 9 febbraio 2013

Perché la Cina Possiede Tutto Quel Debito?

Le attuali svalutazioni competitive che coinvolgono le valute dei mercati sviluppati sono un sottoprodotto della politica dei pianificatori centrali di abbassare i rendimenti dei bond dei governi. Ma questa politica è davvero contagiosa, come sta scoprendo l'Europa; infatti, l'apprezzamento di una valuta andrà avanti fino a quando le pressioni deflazionistiche saranno talmente grandi che "costringeranno" i banchieri centrali ad unirsi di nuovo alla "festa svalutativa" espandendo il bilancio della propria banca centrale. Il mercato azionario sale, il prezzo dell'oro viene soppresso e l'Europa è di nuovo finita sotto pressione poiché l'euro si sta apprezzando costantemente rispetto alle altre valute (andando ad impattare la sua competitività, secondo l'ottica dei banchieri centrali). Questa guerra non finirà finché il debito/PIL dei governi mondiali non sarà stabilizzato, assieme alle cifre relative alla disoccupazione. Ma i mercati non salgono all'infinito e le "conseguenze non volute" per la stampa monetaria a tavoletta sono sempre dietro l'angolo, poiché come ci ricorda Kyle Bass nel video qui in basso: "Il mercato azionario dello Zimbabwe è stato il migliore in questo decennio -- ma il vostro portfolio ora comprerebbe solo 3 uova."

_________________________________________________________________________________


da Zerohedge


Perché la Cina sta facendo un sacco di rumore per la politica monetaria espansiva della Federal Reserve?

Via Reuters:

Venerdì un alto funzionario cinese ha detto che gli Stati Uniti dovrebbero ridurre la loro stampa di denaro per stimolare la propria economia se vogliono che il mondo abbia ancora fiducia nel dollaro.

Alla domanda se fosse preoccupato per il dollaro, il presidente del fondo sovrano cinese China Investment Corporation, Jin Liqun, ha detto: "Sono un po' preoccupato."

"Non ci saranno vincitori nella guerra delle valute. Ma per una banca centrale è importante che il denaro vada nel posto giusto."

Sembra abbastanza assurdo a prima vista. Dobbiamo davvero credere che la Cina non sapeva che la Federal Reserve avrebbe stampato tonnellate di denaro? Dobbiamo davvero credere che la Cina non sapeva che in una grave recessione economica Ben Bernanke non avrebbe gettato bilioni e bilioni di dollari contro tale problema? A prima vista sembrerebbe anche che il governo cinese si sia dato la zappa sui piedi possedendo migliaia e migliaia di miliardi di dollari e di strumenti di debito denominati in una valuta che può essere facilmente deprezzata. Se avessero voluto un asset solido, lo avrebbero dovuto comprare.

Come disse John Maynard Keynes:

Vale il vecchio detto. Se dovete al banchiere £1000, siete alla sua mercee; se gli dovete £1 milione, la posizione è invertita.

Ma credo che Keynes si sbagliasse. Non penso che l'obiettivo della Cina nel gioco delle monete internazionali fosse quello di accumulare un tesoro come quello di Paperon de' Paperoni in valuta americana. Penso che fosse un effetto collaterale della loro grande strategia mercantilista/geopolitica. Così, questo grande mucchio di soldi non è realmente il problema.




Si è spesso detto che la Cina sia un manipolatore di valuta. Ma si da per scontato troppo spesso che l'unico obiettivo della Cina nelle sue operazioni monetarie sia quello di creare crescita e occupazione per la popolazione. Esiste un fenomeno più grande — diventare il punto chiave della produzione globale per una vasta gamma di risorse, componenti e prodotti finiti, rendendo dipendente il resto del mondo dal flusso di merci dalla Cina. Se per qualsiasi motivo una nazione decidesse di attaccare la Cina in realtà si starebbe auto-attaccando, poiché la Cina taglierebbe la libera circolazione di merci e componenti (essenziali per il funzionamento di un'economia moderna). La Cina è un centro del commercio mondiale — ora produce il 20% della produzione manifatturiera globale, e ha il monopolio su risorse e componenti chiave — ed è diventata, in un certo senso, troppo grande per fallire. Ciò significa che, almeno nel futuro prossimo, la Cina potrà sfruttare un sacco di leva.

Quindi dobbiamo correggere l'affermazione di Keynes. Se dovete al banchiere £1000, siete alla sua mercee; se gli dovete £1 milione, la posizione è invertita; se gli dovete £1 bilione, e diventate dipendenti dalla sua produzione manifatturiera, la posizione si inverte di nuovo.

La guerra delle valute, ovviamente, è iniziata molto tempo fa, e le economie asiatiche (in particolare la Cina) stanno iniziando a diversificare i loro asset denominati prevalentemente in dollari. I BRIC (e in particolare la Cina) sono andati molto avanti nell'impostare una nuova valuta di riserva mondiale.

Ma uscire dal vecchio sistema e crearne uno nuovo, in realtà, è una storia secondaria per l'obiettivo reale della Cina: diventare un centro fondamentale del commercio mondiale e guadagnare il monopolio su risorse e componenti critici.

Ora resta da vedere se la Cina consoliderà con successo la sua base di potere, o se il sistema cinese presto collasserà a causa della cattiva gestione e dell'eccesivo accentramento.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


9 commenti:

  1. allo stato non vedo una nuova moneta di riserva, ma di sicuro un tendenziale affrancamento dal dollaro con la creazione di un mercato plurale delle valute. gli americani non possono truccare all infinito ed imporre i trucchi a tutti: hanno solo l bombe per fare questo, ma non possono bombardare il mondo intero. hai voglia a manipolare, quindi, alla fine vincerà chi ha la moneta maggiormente "reale", perche è indice di miglior stato di salute. allora l unica mossa che gli usa possono fare, a meno che non sia vero che abbiano svuotato il deposito, è approfittare ladddove ancora son piu forti, recuperando ancora oro (non èmche lo accumulano in silenzio per valorizzarlo quando vogliono? chi fa questo gioco?) e valorizzandolo, cosi per le materie prime.
    ps allora, cosa dite dei diamanti moneta del link di ieri?
    ps francesco, ma pausa anche di sabato?

    RispondiElimina
  2. Ma se i cinesi si sbarazzassero del dollaro e ripristinassero un gold-standard puro? credete sia possibile?

    RispondiElimina
  3. io no, non penso, non ancora. hanno loro problemi interni (inquinamento, povertà ancora diffusa, assistenza sanitaria carente), non abbastanza oro, non abbastanza influenza geopolitica, non abbastanza forza militare tecnologica (non ancora), non abbastanza moral suasion, non abbastanza appeal geopolitico, non abbastanza soft power (hai mai sentito parlare del "sogno cinese"?). ma poi, che vuol dire gold standard puro in regime unilaterale? che vendono l export solo in cambio di oro e non in cambio di debito? e poi che fanno? che interesse avrebbero? il gold standard è li ad equilibrare le partite internazionali, deve essere accattato dalle parti come arbitro di un sistema fair. oggi invece il commercio è prevalere verso un altro stato per "colonizzarlo" per debiti. ma è un gioco perverso perche si attua sulla pelle dei cittadini (sia per chi vince che li sfrutta al massimo a favore del nazionalismo, sia per lo stato che perde in quanto s indebita e li indebita) per mantenere stati e potere politico e finanziario. tutti diventano prigionieri reciproci, il che da un lato evita la guerra totale (un deterrente un po come la bomba atomica) da un lato è un legame non costruttivo ma distruttivo in quanto di dipendenza eccessiva. invece icineso potrebbero avere interesse, accumulando oro, di porsi come paese piu ricco ed affidabile e mettere in difficolta gli usa. le mie sono tuttavia solo speculazioni senza che abbia abbastanza elementi in possesso.

    RispondiElimina
  4. Con i dollari la Cina sta comperando di tutto: company USA, miniere, influenza in Africa, influenza in America del Sud. In Colombia, ad esempio, sta investendo a piene mani in molti settori.
    Paga molto? Troppo? E che gliene frega, sanno che il dollaro, con la politica della fed prima o poi crollerà e loro, finché vale qualcosa lo usano.
    Quando saranno sufficientemente influenti e avranno abbastanza oro/argento, metteranno i loro piedoni nel piatto e diventeranno la nuova potenza mondiale.

    RispondiElimina
  5. infatti gli usa hanno inventato la primavera araba per fermare la cina, distruggere la loro espansione in africa e mettersi loro come riferimento lì. la siria è stato chiave, l iran è il confine stremo. l egitto ballerà per molto e l africa nera servira per la contesa delle materie prime. l africa è il teatro delle guerre di questo secolo.

    RispondiElimina
  6. Ciao a tutti.

    Avete detto molto voi quindi io sono rimasto in disparte (anche perché le riflessioni sono assolutamente esaustive). Vorrei solo aggiungere un piccolino sassolino che potrebbe aggiungere benzina al fuoco. Questa è un'opinione personale quindi prendetela con le pinze.

    Detto questo, guardate questa immagine. Rappresenta le importazioni d'oro della Cina dal 2009 fino alla fine del 2012. Curioso come all'inizio della crisi la Cina importasse pococ oro, eppure gli USA erano stati colpiti duramente dallo scandalo delle banche fallite, non solo lo zio Ben aveva già lanciato il QE1 e il QE2. I picchi delle importazioni coincidono temporalmente con i LTRO dello zio Mario (fine 2011, inizio 2012).

    Bisogna dire che la Cina acquista anche debito Europeo. Cosa sta facendo Pechino quindi? Secondo me l'oro importato servirà solo da collaterale per le riserve di debito accumulato, e non per stabilire un gold standard. E' come se il LTRO fosse stata la prova definitiva per i pianificatori cinesi che il sistema attuale è destinato al default.

    Quello dei cinesi è un altro bluff, non stanno proteggendo le sconsideratezze a livello economico/finanziario (es. bolla immobiliare) ma da quelle degli altri. Mentre guadagna spazio nella struttura geopolitica e commerciale, si para le spalle dai casini fatti da altri. In caso di crollo sarà al riparo dall'onda generata dal tonfo di USA/Europa, ma non da quella sua. E' venuta alla ribalta da poco, quindi ha margine per espandersi.

    Per come la vedo io, il loro obiettivo è emulare gli USA come punto di riferimento globale. Dovranno essere gli USA a giocare la carta del gold standard se vogliono avere qualche chance di demolire il dragone, altrimenti...

    Nel frattempo, in Venezuela...


    PS: ha ragione gdbarc, ma non ci riesco a fermarmi :)

    RispondiElimina
  7. Spero che gli Americani rinsaviscano per primi e prima del crollo fiat. Soprattutto perche' se crolla il modello USA (con tutti i suoi difetti ancora il migliore perche' almeno li' si parla ancora di liberta' da, mentre qui si parla di diritti cioe' di liberta' di) potrebbe crollare anche il corteo ideologico che vive nell'immaginario collettivo di quasi tutto il pianeta, il soft power, che ancora regge abbastanza.
    E magari potremmo vedere la fine del dollaro associata alla condanna della liberta'. E il rafforzamento di idee molto peggiori che sono sicuro in Europa molti gia' condividono.
    Dalla padella di un sistema truffaldino e criminale che distrugge la moralita' individuale alla brace di un sistema alternativo che si compiace di un controllo assoluto su tutto affermandolo come nuovo traguardo progressista.
    Se penso che Zagrebelski possa essere il nuovo capo dello stato... rabbrividisco.
    I diritti sociali sanciti in costituzione sarebbero un colpo mortale alla stessa idea di liberta'.
    Dimostrerebbero la cecita' assoluta di una visione statica della vita umana. L'impossibilita' matsriale di qualsiasi iniziativa imprenditoriale estranea a quella gentilmente concessa dal pianificatore centrale. La condanna alla morte civile di una societa' bloccata entro rigidi schemi inadeguati ai cambiamenti. Piu' ancora di adesso. ....
    E la nostra impotenza di liberi.
    Leggo su zerohedge altri dettagli sulla maxitruffa del Monte dei Peccati... E della Banca centrale italiana... E vedo i giornaletti nostrani gia' pronti a dimenticare tutto non appena il trio CMB potra' minacciare di sbranare eventuali dissenzienti...
    No Francesco. Non fermarti.
    Nel mio piccolo continuo a cercare di aprire gli occhi a qualcuno... Sempre piu' difficile. Forse meno con le donne... Forse piu' ricettive perche' dotate di maggiori genetiche capacita' di sintesi ed intuito. Se messe sulla strada giusta la percorrono da sole a gran velocita' e non si fanno infinocchiare cosi' bene come tantissimi maschietti che conosco...
    Bah!
    Buona prosecuzione.

    RispondiElimina
  8. Nel mio piccolo continuo a cercare di aprire gli occhi a qualcuno... Sempre piu' difficile. Forse meno con le donne... Forse piu' ricettive perche' dotate di maggiori genetiche capacita' di sintesi ed intuito. Se messe sulla strada giusta la percorrono da sole a gran velocita' e non si fanno infinocchiare cosi' bene come tantissimi maschietti che conosco...

    Rileggendo questo pezzetto con un po' di doppi sensi mi sono sbellicato dalle risate....XD

    RispondiElimina
  9. Una cosa è sicura: lo slancio, la dedizione al lavoro e/o lo spirito di sacrificio in vista di un ideale è ammirevole.

    RispondiElimina