mercoledì 23 gennaio 2013

Le Promesse del Governo Sono come degli Allucinogeni

Ah, da quando ho letto questa notizia mi sto rotolando per le scale dalle risate. Bernanke ha ufficialmente dichiarato che non sa più dove sbattere la testa per stimolare l'economia. "Per quanto ne so, non c'è alcun metodo nuovo che non abbiamo già provato." Decisamente esilarante, soprattutto quando si pensa che l'elicottero da dove getta denaro abbia finito la benzina. Salirà sui grattacieli ora? Credo proprio di sì perché il giorno dopo si è affrettato a dichiarare: "E' il caso di essere aggressivi, cosa che stiamo facendo." L'ha detto riferendosi all'alta disoccupazione e alla bassa (grasse risate!) inflazione, definendosi inoltre ottimista e in allerta per qualsiasi effetto indesiderato. Quindi, secondo la sua ottica la reflazione immobiliare, la bolla dei prestiti studenteschi, la bolla dei Treasuries, l'altalena del mercato finanziario e l'aumento dei prezzi dei terreni agricoli sono praticamente vantaggiosi per l'economia americana. D'altro canto era questo quello che andava cercando: un'economia in bolla che spingesse gli americani a spendere ed affogare ulteriormente nel debito. Questo è il suo concetto di "crescita." Tenete a mente che lo zio Ben era la stessa persona che prima del 2008 negava che ci fosse una qualsiasi bolla nel mercato immobiliare... Fate le vostre scommesse.
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di Gary North


Ecco il miglior jingle politico che abbia mai sentito.

    "They promise you the sky.
     They promise you the earth.
     But what's a Republican promise worth?
     Don't let them take it away!"

Era cantato nel 1952 da un quartetto al convegno nazionale del Partito Democratico. Se sostituite la parola "political" a "Republican," otterrete il giusto contesto.

Ho più volte ripreso il tema secondo cui tutti i programmi assistenziali sono pagati nel presente. Non si può avere qualcosa in cambio di niente. Non esistono pasti gratis. Le risorse utilizzate per finanziare ogni programma di governo vengono prese nel presente da proprietari di asset, e poi vengono trasferite a nuovi proprietari. Le perdite sono a carico delle persone che pagano le tasse nel presente. Le loro tasse vengono poi utilizzate per finanziare la spesa pubblica. Le perdite sostenute da coloro che sganciano il denaro sono compensate politicamente dai vantaggi monetari di chi riceve i soldi del governo. Questo trasferimento di ricchezza è inevitabile. E' un costo ineluttabile sostenuto nel presente.

Per ridurre i costi che gravano sulle vittime da cui è presa la ricchezza, i politici istituiscono un enorme sistema di IOU. Il governo presenta delle promesse che si impegna a pagare (immaginiamo che siano delle carote) anziché emettere minacce di multe e pene detentive (immaginiamo che siano dei bastoni). Per i politici è molto meno costoso promettere qualcosa alla gente in cambio della ricchezza estratta. "Attenetevi al programma. Un giorno avrete la vostra parte. Lo promettiamo. Fidatevi di noi."

E' analogo al modo in cui viene condotto il commercio internazionale. Un esportatore trasferisce risorse economiche preziose ad un importatore al di là del confine. All'esportatore vengono dati dei soldi in cambio delle merci – denaro emesso dalla banca centrale dell'importatore – ma poi investe il denaro nella nazione dell'importatore. L'esportatore pensa di non aver subito una perdita economica, perché ha ottenuto quello che secondo lui è un asset prezioso. Può essere, ad esempio, un bond (es. una promessa di pagamento). Può essere una partecipazione in un business. Potrebbe anche essere un immobile, anche se questa eventualità è rara. Il punto è che l'esportatore ha trasferito una preziosa risorsa economica a qualcuno oltre il confine, e ha accettato una qualche forma di promessa in cambio di quella risorsa.



UNO SCHEMA DI PONZI

Non vi è nulla di moralmente sbagliato o economicamente sbagliato in questo scambio, se volontario, fino a quando la persona che sta cedendo la ricchezza è consapevole dei rischi. Ma la Previdenza Sociale ed il Medicare non sono volontari. Pagando le tasse ad un governo che non è in grado di rimborsarle, e che ovviamente ad un certo punto andrà in default, il contribuente partecipa ad un sistema di redistribuzione di ricchezza che si basa su un'illusione. Il gioco odierno attorno agli IOU è all'ultimo stadio, e forse potreste pensare che i contribuenti abbiano capito che stanno giocando al gioco delle sedie musicali. Forse avranno capito che, quando la musica si fermerà, la maggior parte di loro perderà. Ci sarà un default, e saranno lasciati in possesso di IOU senza valore. Questa analisi vale anche per gli investitori che acquistano debito pubblico degli Stati Uniti.

E' una cosa paragonabile ad uno schema di Ponzi. Non vi è alcuna possibilità che tutti gli istituti di credito saranno rimborsati. Inoltre è ormai chiaro che i creditori non saranno nemmeno ripagati degli interessi sul loro denaro. Chiunque oggi presta denaro al governo, si ritroverà in una posizione perdente se accetterà di rinnovare il debito per sempre. L'unico modo per sfuggirvi è quello di prendere i soldi e scappare. In altre parole, questo è uno schema di Ponzi standard. Il governo punta sul fatto che il grande numero di persone coinvolto nello schema di Ponzi si impegnerà psicologicamente per farlo funzionare, anche se è statisticamente garantito che fallirà.

Il governo è invischiato nello schema di Ponzi come un suo qualsiasi altro fondatore. Cosa che vale anche per gli investitori. Lo stesso dicasi per tutte quelle persone che dipendono dagli assegni inviati regolarmente dal governo. Tutti nel sistema si convincono di poterlo battere, anche se è ovvio che nessuno può batterlo se non ne uscirà in tempo.

Per quanto riguarda la Previdenza Sociale ed il Medicare, le persone che ne escono in tempo sono quelle che muoiono prima che il sistema vada a gambe all'aria. Questi sono i grandi vincitori di qualsiasi schema di Ponzi garantito da un governo che promette cure mediche future ed un reddito futuro alle masse di vecchietti. Nessuno esce dallo schema, tranne qualcuno che muore.

Poiché il governo presenta una promessa di pagamento, che statisticamente non può mantenere se non ad una piccola frazione delle persone che acquistano gli IOU, il governo nasconde la vera natura del trasferimento di ricchezza dai contribuenti ai destinatari delle tasse. Gli IOU sona alla base dell'illusione. Sono parte della natura dello schema di Ponzi basato sulle promesse del governo moderno. Gli IOU creano l'illusione che le generazioni future pagheranno per le merci che sono state attualmente trasferite da quelli con la ricchezza a quelli senza la ricchezza. Il trasferimento è avvenuto nel presente, e questo riduce la ricchezza di tutti i contribuenti da cui viene presa. Riduce anche la ricchezza di tutti coloro che hanno prestato denaro al governo. Nascondendo il fatto che le tasse della Previdenza Sociale e del Medicare sono in realtà delle imposte piuttosto che degli investimenti, i politici attirano in una trappola quasi tutti i lavoratori americani. Le vittime catturate credono che le promesse sono equivalenti alla ricchezza presente. Una promessa di pagamento è considerata alla stregua dell'asset ceduto al governo. L'asset è reale e si trova nel presente. La promessa è nel presente, ma non gli asset necessari per mantenerla. Sono nel futuro. In altre parole, tutti i costi del sistema sono a carico del presente, ma le promesse del governo federale riducono il costo di estrazione della ricchezza dalle vittime della redistribuzione.



UN ALLUCINOGENO

Le promesse sono una forma di allucinogeno. Le promesse del Medicare rappresentano l'allucinogeno più utilizzato nel mondo. La grandezza delle promesse, e il gran numero di persone che le accetta in cambio della propria ricchezza, rivela che gli americani sono dipendenti da un potente allucinogeno. Non c'è nulla di più potente di una promessa del governo sulla futura sicurezza della pensione. Ogni tentativo di rinuncia ad assumere l'allucinogeno, vedrà la resistenza dei beneficiari del trasferimento di ricchezza. Verrà anche contrastato dai lavoratori che stanno finanziando il sistema, e che pensano che le promesse del passato verranno soddisfatte se loro ed i lavoratori del futuro continueranno a trasferire gli asset presenti al governo in cambio di promesse sugli asset futuri.

Gli effetti allucinatori di questa droga sono permanenti. Quasi nessuno ammette di esservi dipendente, e tutti dicono la stessa cosa: "Posso smettere quando voglio." Naturalmente, non ne possono uscire. Sono dipendenti da un flusso costante di denaro, cioè di asset, fornito dal governo. Per quanto riguarda coloro che stanno fornendo il denaro, anche loro sono dipendenti. Pensano che la loro costante partecipazione ad un sistema statisticamente condannato garantirà il loro ripagamento, anche se ciò non accadrà. Come ho detto, si tratta di un allucinogeno.

Questo allucinogeno è promosso costantemente da politici, educatori professionisti e dalle teste parlanti nei media mainstream. La droga distorce completamente la percezione della realtà del contribuente, e distorce anche la percezione della realtà di coloro che ricevono i benefici. Questi ultimi almeno hanno la seguente giustificazione: sono più vicini alla morte, statisticamente parlando, rispetto al lavoratore medio. Pertanto, possono essere in grado di uscire prima dallo schema di Ponzi. Ma il sistema causa allucinazioni praticamente a tutti i soggetti coinvolti.

Ci sarà un momento in cui sufficienti elettori, costretti a finanziare il sistema, si renderanno conto che i costi presenti per garantire la loro partecipazione al sistema sono troppo alti. Solo il dolore di una tassazione più elevata e la perdita immediata di reddito convinceranno le persone ad uscire dallo schema di Ponzi. Le tasse devono salire considerevolmente prima che tutto ciò avvenga. Ma accadrà. Il dolore non sarà più soppresso dalla droga. I suoi effetti non forniranno più abbastanza "voglia di partecipazione."



I SINTOMI DELL'ASTINENZA

Le vittime principali saranno le persone che avranno stilato piani di pensionamento solo per poi vedere aumentata l'età di partecipazione allo schema. Questo azzittirà i beneficiari esistenti, ma invierà un messaggio agli altri lavoratori: "Succederà anche a voi. Finanzierete il sistema a tempo indeterminato. Non raccoglierete le promesse. Dovrete continuare a pagare."

Ad un certo punto, quando l'età del pensionamento verrà aumentata troppo, i lavoratori al margine decideranno di uscire dal sistema. Ridurranno i loro pagamenti obbligatori ai beneficiari esistenti, i quali si trovano sul lato delle entrate dell'equazione. A quel punto, ci sarà qualcosa di simile ad una rivoluzione politica. Non si svolgerà tutta in una volta, ma ci sarà un fenomeno da "punto di non ritorno."

A quel punto, tutti i beneficiari del flusso continuo di risorse imbastito dal governo (a scapito dei contribuenti) si ritroveranno in una situazione disperata. Anche i loro figli verseranno nella stessa situazione. I vecchietti dovranno essere riportati nelle case dei figli. Le loro spese mediche dovranno essere pagate dai figli. Non avranno un bilancio adeguato per questa spesa. Ciò avverrà al margine. Non sarà una decisione universale. Si svolgerà nel corso del tempo.

Quando avverrà tutto questo, scomparirà l'ideologia dello stato sociale che ha sostenuto l'Occidente sin dal 1930. Insieme ad una rivolta fiscale arriverà una rivolta ideologica. Il liberalismo come l'abbiamo conosciuto inizierà a svanire accompagnato da un grido di battaglia contro i politici ed i gruppi con interessi particolari. È per questo che abbiamo la responsabilità di avanzare la tesi contro lo stato sociale. Dobbiamo far capire agli elettori futuri, agli educatori futuri ed ai politici futuri che l'ideologia dello stato sociale si basa su questo principio: "Non rubare, se non a maggioranza dei voti." La maggior parte delle persone non avrà intenzione di aderire a questa nuova posizione (in realtà, una posizione molto antica) fino a che non sperimenterà sufficiente dolore economico. Ma ci crederanno quando il dolore diventerà intenso.



CONCLUSIONE

È per questo che abbiamo intenzione di vincere questo dibattito. Sarà molto costoso vincerlo, ma abbiamo intenzione di vincerlo. Le persone che alla fine decideranno di non essere più delle vittime in questo enorme trasferimento di ricchezza, cercheranno una giustificazione morale per chiedere la fine del sistema. In quel momento, un gran numero di persone aderirà ad una visione molto più libertaria del governo civile. Dobbiamo gettare le basi per raccogliere i frutti nella prossima generazione.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


11 commenti:

  1. per me fanno in modo da tenere l ansia alta e la popolazione in schiavitu mentale. con tutte le guerre di saccheggio (vedi commenti di ieri) dovremmo almeno essere ricchi e senza problemi, no? la vendita della nazionalita è un buon business, ripeto... non ci avranno ancora pensato...

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  2. Ciao gdbarc.

    Assolutamente sì, quella odierna è schiavitù mentale. Quello che tiene in piedi lo show è un bluff, è sempre stato un bluff. Me lo ha riconfermato la vicenda MPS. Cosa voglio dire? Quella è una banca nata 20 anni prima che Cristoforo Colombo scoprisse l'America, eppure il suo guaio peggiore l'ha ricevuto dalla ferrea gestione del PD.

    Ed ora questo partito si appresta ad essere il candidato probabile a guidare il paese. La maggior parte delle persone saranno colpite da un amaro e brusco risveglio...

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  3. qui ci sta una crisi di valori, di cui la moneta fiat è madre e figlia, epocale. comportamenti che non hanno precedenti quanto ad ipocrisia ed affarismo per la loro diffusione generale. di fronte a ciò si contendono il campo gli elitisti (pronti a imporre sovrastrutture comportamentali ipocrite e e vessatorie) ed i populisti (pronti ad utilizzare argomentazioni veritiere per il raggiungimento do fini personali come i peggiori azzeccagarbugli. nb: è questo che fa un buon giurista: scova i garbugli azzeccati, com un buon economista disvela le inutilità delle teorie ideologiche. è lo stesso lavoro e per questo chi sa una cosa sa l altra, salvo tecnicismi secondari). questa caduta dei costumi cosi diffusa è segnale della caduta di un modello di civiltà. crisi dello stato nazione, modello di 500 anni della nostra storia, cui si risponde da una parte con strutture sovrastatali centri d interesse guerrafondaio burocratico finanziario (ue, ma anche il governo federale usa si è ridotto a questo, russia e cina) e dall altra con i ritorno dei localismi (lega, veneto, scozia, catalogna, quebec, texas). queste forze si odiano ma dovranno venire a patti. crisi della democrazia, sempre piu simulacro. crisi delle banche centrali e della moneta fiat. il freegold, di cui anch io ho letto su mises e wikip, non è chiaro a nessuno cosa sia. ma in pratica abdicare all idea del denaro fiat quale riserva di valore. come in ogni cambiamento, l etica diffusa è in declino: si salvi chi può. non è tanto la profondita della caduta , quanto la diffusione ad ogni livello: questo è uno sprofondamento democratico. si trova come sempre qualche speranza in singole persone, ma è interessante storicamente.

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  4. Come al solito un'analisi esaustiva della nostra condizione. Beh, siamo di fronte a quella che Chodorov chiamava la "caduta della società." (Sperando di finire nel più breve tempo possibile la traduzione del suo libro perché è una lettura fondamentale per capire la psicologia e le meccaniche degli individui e degli stati.)

    Quello a cui stiamo assistendo è la caduta del senso comune che ha caratterizzato l'Occidente negli ultimi 100 anni: non esistono pasti gratis. O per meglio dire, per prendere qualcosa c'è bisogno che qualcuno la produca. Credo che questa lezione sia stata chiarita dalla morte di 100.000 aziende nel 2012. La crescita dello stato nelle nostre vite ha consentito alle persone di credere nell'illusione che si potesse vivere massimizzando quel motto che spesso è arrivato alle nostre orecchie: guadangare molto col poco sforzo possibile.

    Questa massima ha trovato sempre più spazio nella vita degli individui proprio perché essi stessi hanno permesso che lo stato si diffondesse in ogni ambito della loro vita. Hanno permesso che interi settori dell'economia divenissero dei reparti dello stato, che acquisissero un monopolio artificiale su porzioni ampie e meno ampie dell'economia, che si salvaguardassero i posti di lavoro e non i lavoratori, ecc.

    E' stato possibile questo esito perché lo stato è l'immagine dell'uomo, si è pensato che la precedente massima potesse essere estesa a tutti gli individui attraverso un sistema di redistribuzione di massa. Qual è la prova che gli individui hanno acconsentito a questo esproprio? Il fatto che abbiano accettato che la cosiddetta imposta sul reddito si trasformasse da "spennamento dei ricchi" in "spennamento dei poveri.". Quello è stato il punto di non ritorno, il suicidio della società.

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  5. pd ma non solo.
    Casini sposò in seconde nozze la figlia di Caltagirone proprio in comune a Siena nella sala del buon governo, aperta per l'occasione, alla presenza dei vertici della fondazione mps.
    Casini. Monti. Bersani. Oggi Profumo elettore Pd messo dalla Bindi presidente Pd. ma il Pd non ci entra nulla con mps...

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  6. Ma se il mercato non è libero ma manipolato in primis dal denaro creato dal nulla dalle banche centrali come farà a far crollare questo sistema monetario finanziario ed economico fondato sul debito e sulla moneta disonesta?
    Il sistema avrà sempre la possibilità di comprare qualsiasi sfidante. chi rifiuterà il sistema? il sistema è ignoto ai più. e può comprare tutto. prima di tutto la verità.
    chi può avere convenienza reale a farlo crollare?
    se i tbond usa verranno schifati ad un certo punto il sistema riuscirà cmq ad inventarsi qualcosa.
    non riesco a concepire un potere alternativo al sistema attuale in grado di sfidarlo fino a farlo crollare.

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  7. andrea, tutto sta crollando, non lo vedi? perchè tutti oggi vogliono partecipare al furto. l etica decade ovunque. ma il tallone è proprio questo: chi produrrà? non possono includere tutti. non da sfidanti ma per implosione. per insoddisfatti. per barbari che premono per entrare a far parte dell impero. o, speriamo di no, deflagrazione del conflitto. ci vuole tempo.

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  8. il crollo lo vedo ma non vedo a chi convenga e non vedo chi riempira' il vuoto

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  9. Chi riempirà il vuoto non lo so e non credo potremmo saperlo a priori. (Van Creveld ci prova a delineare uno scenario futuro.)

    Ma vorrei accodarmi alla risposta di gdbarc dicendo che le risposte ai tuoi quesiti le trovi nel paragrafo "sintomi dell'astinenza." E credo che i prodromi del Grande Default si stiano sviluppando in sordina: Censis, giovani e pensioni: il 40% ha contributi intermittenti per precariato.

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  10. ci ho dormito su. avete ragione voi. ma sentire in tv la morale dai compagnucci ... altro che indignazione!!!!!
    banksters e politici moralisti che il più pulito c'ha la rogna!!!!!

    auguri ad usemlab. anche per me un morpheus.

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