sabato 16 luglio 2011

Le Città Fantasma della Cina

Rimaniamo in tema bolla immobiliare cinese. Ricevo (Grazie a Luca Fusari) e segnalo questo breve documentario della SBS Dateline (una TV Australiana) che ci porta alla scoperta del mondo edilizio ed immobiliare cinese:





Da sottolineare un passaggio molto importante del video in cui viene intervistato l'analista di Bangkok, infatti sostiene che ci sia un eccesso di offerta ed una valutazione spropositata degli immobili in Cina:


"La Cina sta sperimentando una bolla immobiliare?"

"Assolutamente! Una bolla immobiliare che non si era mai vista."



"Più grande di quella degli Stati Uniti?"

"Si, farebbe impallidire quella degli Stati Uniti. C'è da sottolineare che ci sono 64 milioni di appartamenti vuoti. [...] Tutto ciò non aggiunge miglioramenti alla vita delle persone, ma promuove solamente la crescita del PIL. La crescita economica è la priorità n°1 del governo. [...] Il governo cinese può fondamentalmente imporre dove le risorse devono essere spese."



"E quindi se l'ordine è costruire, il governo locale costruisce..."

"Giusto. Se il governo fissa un certo PIL da raggiungere, è un obiettivo che deve essere raggiunto ed il modo più facile per farlo è semplicemente costruire."



"Ma tutte queste costruzioni non sono buone? Creano lavoro, fanno muovere l'economia... è una cosa buona, o no?"

"Il problema non è la quantità del PIL, ma la qualità; e costruire cose per cui non c'è domanda, creerà enormi problemi nel futuro."


(I prezzi per unità in Cina vanno da 70.000$ a 100.000$ dollari, una fortuna in un paese in cui lo stipendio medio annuale di un lavoratore oscilla sui 6.000$ dollari. Ma le unità vengono vendute, la vasta maggioranza ha investimenti in proprietà i cui proprietari vivono in altre parti della Cina.)



"Sei venuto qui oggi, hai dato un'occhiata in giro... qual'è stata la tua impressione?"

"E' abbastanza allarmante. Voglio dire, è incredibilmente interessante anche, non credo ci siano molti posti nel mondo come questo. Ho visto appartamenti vuoti, progetti di condomini vuoti, centri commerciali vuoti, ecc."



"Ci sono milioni di cinesi che come tutte le altre persone del mondo sognano di possedere la propria casa, e non possono?"

"Esatto, sono di gran lunga troppo costose per loro."


Come per la questione dei vari default europei ed americano, anche la bolla immobiliare cinese è una questione di quando e non più di se. Lo scoppio di questa bolla immobiliare sarà fragoroso ed il bust un processo duro, le ripercussioni mondiali devastanti. Hanno gonfiato la Bolla Immobilare 2, fin troppo; le pareti della bolla non reggeranno per molto. Inoltre, gli eventi potrebbero prendere un’accelerata data l’attuale politica monetaria della banca centrale cinese:





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