venerdì 8 ottobre 2010

Peter Schiff risponde a Dudley


E si parte! Con questo piccolo intervento Peter Schiff ci informa che il treno inflazione è ufficialmente in partenza. Siete coattamente tutti invitati a partecipare. Questa notizia infatti aleggiava nell'aria già da un del pò di tempo ed ora si sta lentamente materializzando.

Parola della FED è ora di spingere su di una "moderata" inflazione. Tanto ora non ne risentiremo, giusto? Forse ne risentiranno in un futuro molto lontano, giusto? Bene, se la vostra risposta a queste domande è stata "si", preparatevi a dire addio ai vostri risparmi.
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di Peter Schiff

Le oltraggiose frasi del Presidente della FED di New York William Dudley oggi si uniformano alle recenti esternazioni di altri funzionari della FED e confermano che un massiccio giro di svalutazione del dollaro è pronto a partire.

Apparentemente dalla mattina alla sera la FED pare aver alterato il suo mandato, abbandonando il suo precedente scopo della "stabilità dei prezzi" a favore di una "moderata inflazione nei prezzi". Mentre nessuno si è bevuto la balla che la FED abbia mantenuto stabili i prezzi nell'ultimo secolo, si è visto che i governatori almeno avrebbero fatto finta di combattere l'inflazione. Una bassa inflazione di solito era lo scopo, ora è il nemico.

Sebbene l'inflazione creata dalla FED non si potrebbe palesere immediatamente nell'aumento dei prezzi delle auto o degli affitti, spingerebbe in su i prezzi degli asset in altre aree. Molti cronisti stanno celebrando il "miglior settembre per il Dow Jones e per il S&P in 71 anni", in aumento rispettivamente del 7,7% e 8,8%. Bè è stato anche un settembre proficuo per i semi di soia (su del 9,5%), il riso (su del 10%), l'olio (su del 11%), il grano (su del 12,2%), i succhi d'arancio (su del 13%), il cotone (su del 17,5%) e lo zucchero (su del 19,3%). Infatti l'intero CRB è andato su del 8,7%. Il franco svizzero è andato su del 4,6%, l'euro del 7%, il dollaro australiano del 9%. L'oro vola a massimi mai visti, l'argento a massimi da 30 anni ed il rame a massimi di 3 anni.

In altre parole il barattolo di Uncle Ben nel ripostiglio della mia cucina ha avuto un mese migliore rispetto al Dow Jones. Lo stesso si potrebbe dire per i boxer nel mio armadio. Non potrebbe essere che non è il Dow Jones che sta aumentando, ma il dollaro che sta crollando?

Dudley dice che ci potrebbero volere "diversi anni" prima che l'inflazione ritorni a livelli coerenti con i lmandato della FED. Quando esattamente la FED ha stabilito un livello minimo per "un'inflazione accettabile"? Qual è questo livello minimo: il 2%? (L'indice PCE è attualmente su del 1,4% per quest'anno). Se siamo al di sotto del livello minimo, qual'è il tetto massimo: 3%? 4%? Nel 1971 il presidente Nixon impose il controllo dei prezzi quando l'inflazione raggiunse il 4%. Quel tasso era considerato talmente alto che misure d'emergenza erano necessarie. Anche ora sarebbe il caso? Quanto alti devono diventare i costi per gli americani ormai a corto di soldi, prima che ci si aspetti che la FED tolga il suo piede dall'acceleratore?

Senza una migliore comprensione di quale siano questi parametri secondo la FED, i mercati andranno alla cieca attraverso una nebbia impenetrabile.

Se la FED fosse rimasta leale nel mantenere una stabilità sui prezzi a lungo termine, il che è il suo attuale mandato, avrebbe dovuto permettere ai prezzi di scendere dopo i boom speculativi che aveva aiutato a creare. Come abbiamo visto negli anni ottanta, la disoccupazione si risolve da sola quando il sistema monetario è sicuro, ma nessuno vorrà assumere a causa dell'incertezza della canaglia ed inflazionistica Federal Reserve. Le persone con entrate fisse, sempre più impoverite da bassi rendimenti e prezzi in aumento, rientrano disperatamente nella forza lavoro e vedono la disoccuopazione dirigersi verso vette più alte.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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