sabato 12 giugno 2010

Statalismo e Terrorismo


La grancassa dei governi suona ed i sudditi gli fanno eco espandendo il "pensiero collettivo". Noi tutti amiamo il Grande Fratello e puntiamo il dito contro i "terroristi" che vorrebero toglierci la nostra libertà.Ma il nemico è più vicino di quanto si creda.
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di

Notoriamente la parola terrorismo è difficile da definire, per ragioni che diverrano chiare tra pochi minuti.

Il termine "terrorismo" deriva dal latino terrere, "impaurire". Definizione dal dizionario:

  1. L'atto di terrorizzare; uso di forza o minacce per demoralizzare, intimidire e soggiogare spieg. come l'uso di un'arma politica o tattica politica.
  2. La demoralizzazione e l'intimidazione condotte in questo modo.

Definizione Legale di Terrorismo

"La minaccia o l'uso di violenza per intimidire o spargere panico, specialmente quando utilizzate per creare approvazione verso determinate condotte politiche."

Il Capitolo 113B, Parte 1, Titolo 18 del Codice degli Stati Uniti definisce il terrorismo ed elenca i crimini associati al terrorismo. Nella Sezione 2331 del Capitolo 113B, il terrorismo è definito come:

"...attività che coinvolgono atti di violenza...oppure minacce alla vita di qualcuno...che...dovrebbero essere intese...ad intimidire o coercidere una popolazione."


Terrorismo Internazionale

Edward Peck, ufficiale capo nella missione in Iraq durante la presidenza Carter:
Nel 1985 quando ero a capo della Task Force della Casa Bianca sul terrorismo durante la presidenza Reagan, loro ci chiesero...di trovare una definizione di terrorismo che potesse essere usata per tutta la durata del governo. Ne producemmo 6, ma in tutti i casi proposti le definizioni furono rigettate poichè ad una buona lettura indicavano che il nostro paese era stato coinvolto in quelle stesse attività [...] Dopo che la task force concluse il suo lavoro il Congresso lo approvò, e digitando su Google "U.S. Code Title 18, Section 2331" potete leggere la definizione di terrorismo. Una di queste dice: "col termine terrorismo internazionale si intendono attività" cito testualmente "che, in generale, sono intese a comprendere operazioni condotte da un governo riguardanti l'omicidio di massa, l'assassinio o il rapimento". Bè, sicuramente si può pensare ad un bel numero di paesi coinvolti in simili attività. Gli Stati Uniti sono uno. Un altro è Israele. E così il terrorista, di certo, è nell'occhio dello spettatore.

Per la cronaca, nel 2000 Hans Von Sponeck, capo UNICEF in Iraq dal 1998 al 2000, ha ufficializzato l'ammontare delle morti in Iraq dopo le sanzioni USA ad 1,26 milioni, inclusi 500 mila bambini sotto l'età di 5 anni.

Ciò sarebbe circa l'equivalente di 13 milioni di morti americani, in clusi 5 milioni di bambini.

Immaginate come potesse essere difficile per Tony Soprano creare leggi morali ed universali condannando allo stesso tempo il racket, il ricatto, l'estorsione, l'intimidazione...

I più scettici, particolarmente a sinistra, sono profondamente consapevoli della violenza e degli atti di intimidazione perpetrati dagli Stati Uniti attraverso tutta la loro storia...

Il conto dei morti a causa dell'imperialismo USA è stato stimato intorno ai 30 milioni di anime.

Tre volte i morti della prima guerra mondiale, dieci mila volte i morti del 9/11. Immaginate una attacco come quello del 9/11 ogni singolo giorno per 25 anni filati...

Comunque tutto ciò manca ancora della definizione completa di terrorismo.
  1. L'atto di terrorizzare; uso di forza o minacce per demoralizzare, intimidire e soggiogare spieg. come l'uso di un'arma politica o tattica politica.
  2. Demoralizzazione ed intimidazione condotte in questo modo.
Usare o minacciare di violenza persone straniere è solo possibile e vantaggioso per usare o minacciare di violenza la popolazione autoctona.

Contro di voi.

Donald Rumsfeld, George Bush, Paul Wolfowitz, Dick Cheney -- e tutti gli approfittatori delle guerre -- non pagano le guerre che iniziano.

Se lo facessero, non ci sarebbero guerre.

VOI pagate per quelle guerre.

Il sangue è sulle loro mani.

Il conto è nelle vostre e in quelle dei vostri figli.

Perchè pagate per le guerre?

Bè, per lo stesso motivo perchè paghereste Tony Soprano.

Perchè il governo "usa la forza o le minacce per demoralizzarvi, intimidirvi e soggiogarvi".

Se non pagate le tasse - diciamo le cose con il loro nome, il pizzo (n.d.t.) - riceverete una lettera, e poi un altra, poi una chiamata in tribunale e poi una notifica estortiva che vi invita a pagare le suddette tasse.

Se non pagate questa estorsione, dei brutti ceffi armati si presenteranno alla vostra porta e vi trascineranno in prigione.

Se opponete resistenza, sarete brutalmente sottomessi - e se per caso provereste a difendervi con una pistola dall'invasività statale, sareste crivellati di colpi sedutastante.

In prigione sareste pestati, torturati, seviziati, per mesi o anni. Potreste essere rilasciati, eventualmente, proprio come Winston Smith, un'anima spezzata e frantumata.

Questa è la realtà della fattoria umana. Violenza, rapimento, tortura e camere di tortura istituzionalizzate - queste sono tutte minacce designate a "demoralizzare, intimidire e soggiogare" per i fini politici.

La guerra è una conseguenza della tassazione.

La tassazione è terrorismo.

E questo è solo l'inizio.


Terrorismo "domestico"E' sempre difficile vedere il terrorismo coinvolto in quelle cause che crediamo essere buone.

Vi piace l'idea di dare soldi ai poveri, per ridurre il consumo di droghe pesanti, alla sanità pubblica, ai sostegni per gli anziani?

Penso che questi siano tutti esempi che considereremmo buoni.

Come sono perseguite queste campagne in una società statale?


La guerra alle droghePer prima cosa il terrorismo è usato per estorcere denaro alla popolazione.

Poi alcuni di questi soldi estorti sono usati per pagare un terrorismo addizionale verso quelle persone sospettate o accusate di fare uso di droghe.

Poi il più dei soldi è usato per pagare rapimenti o imrigionamenti. La tortura è equamente distribuita tra il secondino e gli altri prigionieri.

Ricordate, il terrorismo è:
L'atto di terrorizzare; uso di forza o minacce per demoralizzare, intimidire e soggiogare spieg. come l'uso di un'arma politica o tattica politica.
Ogni tattica politica dei governi ha uno scopo politico alla fine.

L'unica vera arma che ogni governo ha è il legale uso della forza.

L'uso legale della violenza per raggiungere uno scopo politico è terrorismo.

La guerra alle droghe è una tattica politica che dipende totalmente dall'uso della violenza.

L'educazione pubblica è una tattica politica che dipende totalmente dall'uso della violenza.

Il welfare è una tattica politica che dipende totalmente dall'uso della violenza.

Ogni scopo che il governo si prefigge dipende totalmente dall'uso della violenza.

Ecco perchè il terrorismo è così impossibile da definire.

Lo statalismo è terrorismo.

Siamo educati da terroristi.

Siamo controllati, rapiti, imprigionati e corrotti da terroristi.

E quando riusciremo a vederlo, a comprenderlo, a sentirlo e parlarne chiaramente, allora finirà.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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